Un magazine online per raccontare Barcellona in italiano

Di: Redazione Diasphera|

E’ da poche settimane online Barcinomag (https://barcinomag.net/), un progetto di informazione nato dall’iniziativa di un gruppo di blogger e giornalisti convinti dell’importanza dell’informazione come mezzo di emancipazione popolare. L’iniziativa nasce dall’idea di raccontare Barcellona e i Paesi Catalani in italiano, la lingua nativa di decine di migliaia di nuove e nuovi barcellonesi che negli ultimi anni hanno deciso di vivere nella capitale catalana.

Il nome “Barcino” viene dalla denominazione dell’insediamento romano che si estendeva sul monte Taber, dove oggi si trova il quartiere Gotico della città.

Il collettivo di redazione intende promuovere il dibattito politico ed il confronto attraverso lo sviluppo di un linguaggio inclusivo e la partecipazione della comunità di lettori e lettrici. Indipendente ed orizzontale, non è finanziato da partiti politici o gruppi d’interesse economico. Una piccola guida di sopravvivenza alla capitale catalana e un diario urbano pensato per raccontare le lotte quotidiane di chi la fa vivere.

Come ci racconta Fabio Barteri, uno dei promotori del progetto “la comunità italiana a Barcellona è molto nutrita e attiva, la più numerosa comunità straniera della città da almeno cinque anni. L’immigrazione italiana in Catalogna ha conosciuto un boom negli anni 2000 e da allora c’è stato un discreto fiorire di progetti web che potessero facilitare la discussione e diffondere informazioni fra le italiane e gli italiani che vivono qui. Gruppi Facebook, MeetUp, associazioni di commercianti ma anche blog e magazine online. Fra tutti i progetti, SpaghettiBCN è stato il più longevo e il più diffuso, dedicato quasi esclusivamente a notizie sulla città, eventi culturali, guide di sopravvivenza per i residenti. Per tanto tempo ha rappresentato un punto di riferimento, ma da qualche anno è inattivo. Parte della redazione di Barcino ha partecipato a un blog online che si chiamava Barnaut, ed era dedicato essenzialmente alla politica. Con Barcino abbiamo pensato di trovare un compromesso tra informazione sulla città, analisi politica e divulgazione culturale, con la speranza di costruire un piccolo strumento utile a tutte quelle persone che vengono dal nostro Paese per passare qui un periodo più o meno lungo della loro vita